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Nel percorso di crescita del Club ACI Storico, la Mission legata alla tutela e promozione del motorismo storico passa anche dall’allargamento delle attività e del messaggio nella direzione di quei mondi di passione, gusto, storia ed arte dei quali il design industriale e la sua storia fanno chiaramente parte. Primo passo in questa direzione è l’opera presentata oggi presso lo stand ACI Storico ad Auto e Moto d’Epoca di Padova, Human After, allestimento dedicato alla Moto Guzzi Sport 500 degli anni 20, la più anziana delle Moto Guzzi esposte per la celebrazione dei 100 anni dell’azienda italiana.
“Il prodotto della creatività umana sempre più integrato nella nostra esistenza terrena, supporto alla evoluzione di specie, testimone e mezzo della nuova transizione digitale.” Questo il senso finale di Human After, opera commissionata da ACI Storico, disegnata dagli artisti Danilo D’Ignazio e Maurizio Vittoriosi e prodotta dal laboratorio di arte di Klinamen in occasione della commemorazione dei 100 anni storici di Moto Guzzi.
L’immagine di Abbey Road oggi come allora iconizza il nuovo passaggio dei tempi. Questo sarà l’uomo della nuova era. Un momento di grande entusiasmo attraversa le nostre comunità, ma in fondo si rivela come un momento di smarrimento e, come per tutte le grandi transizione, di grande paura.
Incombe sulla testa dei Beatles, impegnati ad attraversare la Abbey Road, per incidere quelli che si riveleranno 50 anni di creatività e libertà, un mondo diverso, impalpabile. Gli uccellini di Twitter in volo osservano i passanti, i messaggeri del mondo digitale. Una dimensione impalpabile ci guarda, ci osserva, sembra quasi spiarci, ed ecco che allora i 4 uomini reagiscono, si difendono, trasformandosi in 4 icone diverse che hanno come fattore comune la loro necessità di essere originali ed unici. Un discobolo di epoca classica, un teddy bear della nostra infanzia, un manichino, un pupazzo di Jeff Koons, per sfuggire all’osservazione, per non essere tracciati e per manifestare la propria originalità.
Ma qualcosa di misterioso accade: una nuvola di vento appare, sembra sferzare l’immagine, soffia su di loro il vento dell’evoluzione, accade l’inaspettato, il salto di specie. Il passante si trasforma in un nuovo uomo. Le sue vene sono circuiti digitali, il suo corpo sempre più fuso alle opere del suo ingegno. Sembra felice e comodo collocato in una nuova dimensione senza spazio e senza tempo. È il nuovo uomo sempre più protagonista della sua esistenza emozionale che si affaccia al mondo. Un uomo sempre meno schiavo della materialità e finalmente libero proiettato verso il rispetto del suo tempo, del suo intelletto, del suo ambiente, di un mondo con maggiore giustizia sociale. Questo è il messaggio di Human After. Un raggio di sole in un momento delicato di transizione. Questo il messaggio di D’Ignazio e Vittoriosi che ci raccontano che ci sarà futuro solo attraverso la comprensione del passato.
ACI Storico, detentore e custode di un patrimonio inestimabile di auto e moto, di creatività umana, vuole dare un messaggio inclusivo delle arti. La moto come oggetto delle arti creative si immerge profondamente nella strada della nostra esistenza e la trasforma, la ridefinisce ancora una volta per farci diventare essere migliori e per servire la nostra esistenza. La splendida Moto Guzzi Sport 500 del 1923 segnava allora un momento di grande rinascita del nostro paese, oggi la stessa creatività umana torna e si trasforma in una moto digitale che è anche un uomo. L’energia, la nostra visione, la nostra creatività, il senso del bello sempre più vicini al nostro destino.