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“Quelli del 38”, la prima al Museo Nazionale dell’Automobile

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Il sogno di Giorgetto Giugiaro? Fare il pittore. Leonardo Fioravanti ha una passione per le invenzioni e, come dice egli stesso, “la fortuna di saper disegnare bene”. Lo scolaro Marcello Gandini invece, col denaro per i libri di testo acquistava quelli di Dante Giacosa. E l’automobile? Per tutti, praticamente un incontro fortuito.

A raccontarlo sono proprio loro, Quelli del 38: coevi, a lungo rivali, amici, hanno attraversato la storia del car design diventando dei giganti. Di loro conosciamo ogni tratto e aspetto professionale, tutti (o quasi) i capolavori disegnati, dalle utilitarie alle fuoriserie; compiuti gli 85 anni continuano a realizzare capolavori, godendo però di qualche libertà in più verso le passioni personali. Per scoprire quali, esplorare pensieri, paure, aspettative, eventuali rimpianti, li abbiamo raggiunti nei loro rifugi, aperti per le riprese del primo docufilm de l’automobileclassica dal titolo Quelli del 38. Un progetto firmato Aci Editore, tutto da vedere.

Il 27 febbraio, presso il Museo Nazionale dell'Automobile di Torino, si è tenuta la proiezione in anteprima del docufilm con la presenza in sala di Giorgetto Giugiaro e Leonardo Fioravanti. Durante l'evento, sono intervenuti il Presidente dell'ACI Angelo Sticchi Damiani, il Presidente dell'ACI Storico Vincenzo Leanza e il direttore de l’automobileclassica David Giudici. A seguire un talk dove i due grandi car designer hanno risposto a diverse domande poste da alcuni studenti universitari, generando uno scambio vivace e coinvolgente.


Di seguito il riassunto di alcuni interventi:


Angelo Sticchi Damiani, Presidente dell’Automobile Club d’Italia

“Ho il piacere di conoscere questi tre straordinari uomini che hanno scritto delle pagine meravigliose dell’automotive italiano, disegnando macchine bellissime italiane e non. Hanno dato un’impronta bellissima di quello che è il genio italiano […] Attraverso la visione di questo docufilm, ancora una volta, ho avuto modo di apprezzare la loro modestia, la semplicità con cui ci hanno raccontato delle storie che rappresentano un’eredità straordinaria per tutto il lavoro fatto nella loro vita. Soprattutto ci hanno insegnato di come la passione, la cultura l’amore per l’automobile delle persone particolarmente dotate come sono loro possa generare delle straordinarie opere d’arte. Sono orgoglioso di aver contribuito come Aci Editore alla produzione di questo docufilm che sono convinto girerà molto e sarà molto apprezzato. Lo manderei nelle scuole, lo manderei nelle università”.


Vincenzo Leanza, Presidente ACI Storico:

“Questo documentario nasce dalla creatività di Aci Editore e delle redazioni delle tre testate che hanno voluto realizzare un gesto di testimonianza affettuosa nei confronti di questi tre grandi connazionali che ci fanno onore in tutto il mondo […] ACI Torino e ACI ritengono di avere un dovere, quello di condividere con il Museo dell’automobile di Torino una missione: tramandare la cultura automobilistica e contagiare quanto più possibile il maggior numero di persone nel mondo con l’amore dell’auto”. 


David Giudici, Direttore responsabile Aci Editore:

“L’anno scorso nel vortice creativo di creare i tre magazine abbiamo voluto realizzare questo documento prezioso per celebrare l’85° compleanno di tre grandi monumenti del car design, Leonardo Fioravanti, Marcello Gandini e Giorgetto Giugiaro. Abbiamo voluto realizzare un documento che non raccontasse soltanto che cosa hanno fatto questi tre grandi uomini ma anche come sono, che cosa pensano oggi, come guardano al futuro”.


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