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Compiere 90 anni e condividere con i soci, i vertici nazionali e le autorità religiose, civili e sportive la gioia di un traguardo così importante.
E' quanto accaduto all' Automobile Club Varese, fondato nel 1927, che in questi giorni ha brindato al lusinghiero compleanno, rievocando il passato, ma proiettando nel futuro il proprio impegno all'attuazione di un piano articolato di sicurezza stradale e promozione dello sport dell'automobilismo. Al fianco del presidente di Aci Varese, Giuseppe Redaelli e del direttore Eugenio Roman e del delegato regionale e provinciale Aci Sport, Alessandro Tibiletti, ha raggiunto la Città giardino il presidente nazionale Aci, Angelo Sticchi Damiani: con lui, dirigenti nazionali, presidenti e direttori degli Automobile Club della Lombardia, ACI Storico e molti ospiti. Significativa la comunione d'intenti e la condivisione della gioia e dei progetti futuri da parte delle autorità: sono intervenuti alla serata di gala il sindaco di Varese Davide Galimberti, il Presidente del Consiglio Regionale di Lombardia Raffaele Cattaneo, il presidente Coni regionale Oreste Perri.
Molto interessante e seguitissimo dalla platea di 350 invitati, l'intervento di Angelo Sticchi Damiani presidente Automobile Club Italia, che ha richiamato i valori fondamentali alla base dell'operato quotidiano degli ACI disseminati sul territorio nazionale, ponendo l'accento sul servizio di qualità reso agli automobilisti, sulle azioni concrete a supporto di vaste campagne di sicurezza stradale e sul sostegno dell'automobilismo sportivo di ACI, unica federazione automobilistica riconosciuta dal Coni. Il presidente nazionale ha espresso con affetto gli auguri per i 90 anni di Automobile Club Varese ed ha sottolineato il proprio apprezzamento per le opere concrete e propositive che l'ente varesino sta attuando in perfetta sinergia con Prefettura, Comune di Varese, Forze dell'ordine e con il sostegno della Fondazione Comunitaria del Varesotto.
Rilevante è l’iniziativa dell'Ente di Varese, tesa a stimolare il concorso di tutti per la prevenzione di incidenti: automobilisti, pedoni, ciclisti, amministratori locali, forze dell'ordine; tutti sono coinvolti a prestare la massima attenzione quando si è utenti della strada, un’opera di sensibilizzazione rivolta non solo a chi guida: «Ogni giorno sulla strada perdono la vita nove persone e tre su quattro di questi incidenti sono causati dalla distrazione. In circa la metà dei casi in cui è coinvolto, il pedone è corresponsabile» ha sottolineato Giuseppe Redaelli, presidente di Automobile Club Varese e del Comitato ACI lombardi.
Corso Matteotti, Piazza del Podestà e Piazza San Vittore a Varese, per una giornata sono divenute divertente paddock con auto sportive ed istruttori di pilotaggio e piloti quali Ivan Capelli, Peter Zanchi, Giacomo Ogliari, Andrea Crugnola che hanno incontrato gli appassionati.
La festa si è conclusa con il gala in piazza San Vittore dove - con il coordinamento del delegato Aci Sport della Lombardia e di Varese, Alessandro Tibiletti - sono stati consegnati premi d’onore ai Campioni del Volante lombardi e varesini. Sessanta campioni regionali di specialità sono stati chiamati sul palco tra gli altri: Stefano Cerri e Marcello Gallo (rallycross), Cristian Bernasconi con Francesca Donadoni, Moreno Cambiaghi con Lara Ceré, Alex Vittalini con Sara Tavecchio (rally Lombardia), Cosimo De Tommaso (rally regionali), quindi Luigi Barbieri con Sergio Rossi, Dario Canuto con Andrea Foletti (rally Trn), quindi Manuel Fenoli e Luca Rossetti. Premiati poi numerosi velocisti; Mirko Zanardini, Tommaso Maino e Stefano Selva, quindi Omar Galbiati, Ermanno Dionisio, Cristian Saverio Grimaldi e Andrea Bormolini, Nicola Novaglio e Matteo Adami, Michele Zaniboni poi a Simone Miele, Giacomo Pollini e Andrea Tonoli. Applausi a scena aperta al pilota Luigi Giosué Galbiati di soli 9 anni, promessa lecchese del karting regionale. Tra le scuderie, riconoscimenti sono andati a scuderie Insubria Corse e scuderia Valcuvia Corse e, per le storiche Massimo Raimondi della Loro Piana Classic Team.