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Riscontri estremamente gratificanti anche per l’edizione 2024 di Ruote nella Storia organizzata in sinergia dall’Automobile Club Sassari e l’Automobile Club Oristano. I due Enti hanno lavorato in sintonia per offrire una due giorni, gli scorsi 16 e 17 novembre, alla scoperta di diverse meraviglie territoriali custodite dall’isola.
Giulio Pes di San Vittorio, nel ruolo di Presidente dell’Automobile Club Sassari e Commissario Straordinario dell’AC Oristano, è stato supportato dalle zelanti direzioni di Alberto Marrone e Claudio Bigiarini.
La formula pensata per esaltare il format ideato e promosso da ACI Storico e Automobile Club d’Italia è stata quella Plus, per offrire ai numerosi equipaggi partecipanti la possibilità di visitare diversi luoghi e patrimoni territoriali.
Nella due giorni ricca di cultura e tradizione sono arrivate diverse regine dei rally e tanti modelli che hanno accompagnato la storia e l'evoluzione dell’auto come una Chevrolet Chevelle del 1968, una Lomax 223 del 1983, una Lancia Fulvia Coupé del 1968, una Porsche 911 Turbo del 1993, una Volvo 240 Polar del 1990, una Autobianchi Abarth A112 del 1973 e un’Alfa Romeo Giulia del 1972.
Il programma ha previsto, nella prima giornata, la visita al Castello Malaspina di Bosa, quest’ultimo uno dei più grandi in tutta la Sardegna e costruito nel 1112 in cima al colle di Serravalle dalla nobile famiglia toscana dei Malaspina dello Spino Secco, insediatasi nell’Isola a metà XI secolo. La giornata del 16 novembre si è conclusa ad Oristano da dove il raduno è ripartito nella seconda giornata dedicata al tour Ruote nella Storia versione Plus. Il 17 novembre i presenti si sono recati al Museo Civico G. Marongiu di Cabras dove sono custoditi reperti scultorei del territorio comunale di Cabras, dalla preistoria al periodo romano. La manifestazione si è conclusa a Santa Giusta per assaporare la cucina tipica del luogo.
-“La Provincia di Sassari e la Provincia di Oristano unite all’insegna della cultura dell’auto e della prestigiosa storia dell’evoluzione dei veicolo - ha evidenziato Giulio Pes di San Vittorio, Presidente AC Sassari e Commissario Straordinario AC Oristano - Un fine settimana che ha coniugato l’ammirazione per i gioielli su quattro ruote con la scoperta di diverse meraviglie incastonate nelle più belle cornici paesaggistiche, culturali, storiche e della tradizione della nostra Regione. Un evento che ha gratificato i tanti partecipanti che hanno apprezzato il lavoro dell’Automobile Club Sassari e di quello di Oristano, grazie a due infaticabili direttori. Una iniziativa perfettamente supportata dalla Regione Sardegna e dalle Amministrazioni dei due capoluoghi, oltre che dei Comuni attraversati e coinvolti, tutti hanno mostrato entusiasmo e condivisione delle prerogative volute da ACI Storico. Ci prepariamo ad altri appuntamenti sulla base del successo riscosso anche quest’anno”.-
Nel 2024 Ruote nella Storia torna il 24 novembre con Automobile Club Latina