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  • Notizie Automobile Club

Zanasi e Bertini al comando della 101° Targa Florio Classica

Combattuta è stata la prima tappa della Targa Florio Classica, corsa dapprima sotto una leggera pioggia, che ha accompagnato i concorrenti da Taormina a Novara di Sicilia e Gliaca di Piraino, che non ha condizionato la marcia al vertice di Margiotta e La Chiana. L'equipaggio Scuderia Volvo Club, ha condotto la Amazon 121 del 1958 sul tortuoso tracciato permettendosi di arrivare al primo posto della classifica derivante dai passaggi su dieci prove cronometrate.

Nella seconda parte della giornata iniziale Zanasi, Moceri e Accardo hanno superato al meglio le prove di media, dove invece Margiotta s'è trovato a disputarle con un problema di impostazione del mediometro, perdendo la leadership  retrocedendo in classifica.

La seconda porzione dell'impegnativa tappa, con un tempo decisamente più clemente, ha visto i concorrenti affrontare il percorso da Brolo a Cefalù, dove nella centralissima piazza era posto il fine dei confronti con i cronometri. I transiti e le prove disseminate lungo la Costa settentrionale Siciliana: Capo d'Orlando, Santo Stefano di Camastra, Castel di Tusa dove gli appassionati abitanti hanno salutato festanti i concorrenti, Finale di Pollina, hanno quindi dato uno "scossone" alla fisionomia della classifica di gara, lanciando appunto al comando Zanasi e Bertini, con la Volvo P1800 Jensen 1961/Scuderia Volvo Club. Le prove pomeridiane hanno anche permesso a Moceri e Dicembre di riprendere un ritmo più competitivo, rispetto al lento iniziale, chiudendo la tappa al secondo posto con la Fiat 508C del 1938. Terzi al traguardo di Cefalù i siciliani Accardo e Messina con la Fiat 110 103 E nei colori della Amaranto Campobello. Seguono poi Fabbri, Dallolle, Rimondi con problemi al cambio della Porsche, Cristina ed è ottavo Canè, rallentato più volte nell'azione dal mal funzionamento dello spinterogeno.

Oggi, i sessantuno concorrenti della Targa Florio Classica affrontano la seconda ed ancor più lunga tappa, dallo sviluppo chilometri pari a 305 chilometri, partendo dal Museo dei Motori e dei Meccanismi di Palermo, attraversando i centri di Caltavuturo, Castellana Sicula, Petralia Sottana, Geraci Siculo, Castelbuono con sosta al Chiostro di San Francesco, quindi far ritorno al polo universitario di Palermo affrontando le prove a Campofelice di Roccella, la mitica Floriopoli con il Coffe Break alle Tribune di Cerda, Termini Imerese ed infine Trabia. L'arrivo di fine giornata è previsto alle 18.

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