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Il tricolore svetta fiero all'edizione 2016 del prestigioso Concorso d'Eleganza di Pebble Beach, dove l'Alfa Romeo Giulietta SS Prototipo del celebre collezionista milanese Corrado Lopresto ha conquistato il premio di "Auto chiusa più elegante", uno dei quattro "Elegance Awards" del Concorso, e il terzo premio di classe.
La berlinetta del Biscione, disegnata da Franco Scaglione e allestita sul telaio della Spider tipo Sebring dalla Carrozzeria Bertone, ha conquistato i severi giudici statunitensi con le sue forme uniche e la sua straordinaria eleganza.
Erede delle tre B.A.T. sperimentali allestite sul telaio della 1900 e capaci di raggiungere i 200 km/h, la SS telaio 00001 rappresentava la proposta di Bertone all'Alfa Romeo per una berlinetta sportiva su base Giulietta destinata alla produzione in piccola serie e contraddistinta da un allestimento più lussuoso rispetto alla "rivale" allestita dalla Zagato. Nonostante la vocazione per lo più stradale, la SS fu sempre capace di raggiungere velocità di punta elevate grazie al coefficiente di penetrazione aerodinamica di 0.29. I cavalli erano garantiti dall'oramai collaudato motore bialbero da 116 cavalli e 1290cc in allestimento "Veloce", con coppa dell'olio anti-sbattimento e speciale condotto di aspirazione e scarico.
Nonostante le sue marcate velleità sportive da Alfa Romeo purosangue, la Sprint Speciale non era un'auto destinata ad un uso prevalentemente sportivo: sebbene alcune riuscirono a cogliere qualche successo nelle gare di salita ed in pista, la maggior parte fu usata come elegante auto da tutti i giorni.
La SS telaio 00001, Presentata per la prima e unica volta al pubblico nel 1957 riscosse un immediato successo, cosa che spinse Bertone a realizzare altri 2 prototipi prima di incominciare la produzione in serie. Il Secondo prototipo (telaio 00002) fu poi presentato l'anno successivo a Ginevra e la produzione cominciò nel 1959.
Come consuetudine all'epoca, dopo la presentazione al pubblico, il prototipo fu venduto al suo primo cliente privato che la tenne per diversi anni prima di venderla al successivo proprietario. Negli anni 70 fu poi usata nelle gare riservate alle auto oramai "storiche" in Italia, e in seguito venne venduta in America, dove rimase fino a quando non è stata riportata in Italia e sottoposta ad un restauro integrale che l'ha riportata nelle condizioni di origine. Fresca di restauro è stata trasportata in America per partecipare al Tour d'Elegance e al Concorso di Pebble Beach in California. Come ogni altra auto appartenente alla Collezione di Corrado Lopresto la macchina è stata riportata alle condizioni d’origine: la pelle dei sedili e la tonalità di rosso Alfa della carrozzeria sono esattamente come erano quando la macchina ha stupito il pubblico nel 1957.
Il 2016 segna inoltre il centenario dalla nascita del suo "papà": Franco Scaglione. La Giulietta SS si è distinta a Pebble Beach vincendo ben due premi, rappresentando quindi l'orgoglio italiano nel Mondo con il marchio più amato in assoluto, l'Alfa Romeo.