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Un successo dimostrato anche dal corposissimo numero di partecipanti quello raggiunto nella terza edizione di Ruote nella Storia nel salernitano, che ha visto equipaggi storici sulle quattro ruote e anche sulle due ruote attraversare luoghi ricchi di storia e di cultura offerti da Castel San Giorgio.
La manifestazione di carattere turistico e culturale voluta e concretizzata da ACI Storico e l’Automobile Club d’Italia ha toccato domenica 25 giugno le strade e le piazze di uno tra i luoghi più ricchi di prodotti agricoli di qualità e terra di artigiani campani.
Fondamentale per la riuscita della manifestazione la collaborazione impeccabile e attenta dell’Automobile Club Salerno, presieduto da Vincenzo Demasi e diretto da Giovanni Caturano. In questa occasione, inoltre, hanno svolto un ruolo cruciale nell’organizzazione dell’evento salernitano anche la Delegazione ACI di Castel San Giorgio rappresentata da Domenico Salvati e l’Associazione La Mitica 500 e non solo presieduta da Giuseppe Calabrese.
“È stata una manifestazione entusiasmante per la partecipazione, non solo degli equipaggi - ha detto il Direttore di AC Salerno Giovanni Caturano - ma anche dei tantissimi appassionati e curiosi che si sono soffermati ad ammirare e fotografare le vetture storiche. Grazie a Ruote nella Storia, e quindi ad ACI Storico e ad Automobile Club d’Italia, abbiamo avuto modo di apprezzare un territorio dinamico come Castel San Giorgio ricco di storia. Infatti, la mission di queste occasioni, oltre che ammirare veri e propri gioielli della meccanica e del design è anche favorire la conoscenza dei territori, per la loro promozione, specialmente per i tanti borghi da scoprire di un'Italia che ad ogni angolo riserva una testimonianza di valore archeologico o artistico o monumentale. Inoltre, la manifestazione è stata l'occasione anche per sensibilizzare i partecipanti e i visitatori alla protezione dell'ambiente e alla sicurezza sulla strada. A tal proposito, il Comune di Castel San Giorgio e AC Salerno si impegneranno assieme per corsi specifici nelle scuole cittadine”.
Circa 140 le sempre meravigliose vetture che hanno preso parte all’evento e tra di esse, solo per citarne alcune, una Fiat 500 Spiaggina dedicata al Napoli, poi una Mini Moke guidata direttamente dal Vice Presidente di AC Salerno Gianfranco Sacco, una Delta Seconda Serie con al volante il funzionario ACI Antonio Milo e una Austin Rover che ha ottenuto il riconoscimento come auto più lontana e precisamente proveniente da Arzano. Non sono mancate, tra il centinaio di altre splendide vetture, ovviamente un “tripudio” di Fiat 500 e di Piaggio Vespa, veicoli storici che rappresentano, del resto, l’italianità in tutto il mondo.
All’interno della manifestazione, protagonisti anche momenti di convivialità e condivisione oltre alle visite guidate e al giro panoramico. Ma tra tutti i passi che hanno scandito la giornata sicuramente trai i più toccanti il ricordo delle vittime della strada, con un minuto di silenzio in senso di rispetto, e l’intervento sull’importanza della sicurezza stradale per la quale, del resto l’Automobile Club d’Italia si impegna vivamente con incontri specifici, anche nelle scuole, durante tutto il corso dell’anno.
Un evento davvero ricco di soddisfazioni e, come ha rivelato anche il Direttore Caturano: “A grande richiesta ci è stata avanzata la proposta di calendarizzare Ruote nella Storia anche negli anni futuri”. Dunque, molto prevedibile anche un’edizione 2024. Per quest’anno, intanto, il calendario di Ruote nella Storia è ancora ricco di appuntamenti e infatti la manifestazione torna i prossimi 30 giugno, 1 e 2 luglio a Rieti, l’1 e il 2 luglio a Bari, ancora l’1 luglio tra gli Appennini modenesi e il 2 luglio a Macugnaga.