You are here:
Oltre 60 gli equipaggi che hanno preso parte alla tappa aretina di Ruote nella Storia che, lo scorso 6 ottobre 2024, è stata organizzata dall’Automobile Club Arezzo presieduto da Bernardo Mennini coadiuvato alla direzione da Silvia Capacci. L’autoraduno dedicato alle vetture storiche e d’epoca, realizzato grazie ad ACI Storico e Automobile Club d’Italia, ha attraversato la Valdichiana aretina in tour tra Cortona e Foiana.
In queste località, in cui tradizione e bellezza non mancano, sono arrivate vetture dal massimo prestigio, tra cui anche un’Alfa Romeo Giulia del 1976, una Lancia Fulvia 1.3 del 1972, un’Alfa Romeo Giulietta Spider del 1961, una Ferrari 328 GTB Turbo Intercooler del 1987, una Ford Sierra Rs Cosworth 4x4, una Mini Innocenti del 1974, un Maggiolino Volkswagen del 1968, una Lancia Delta HF Integrale Evo 2 del 1994 e fra le tante anche una Pilgrim Sumo Cobra del 1979.
-“Siamo ormai alla sesta edizione di Ruote nella Storia - ha tenuto a ricordare il Presidente di AC Arezzo Bernardo Mennini - per noi è una grande soddisfazione perché abbiamo avuto la possibilità di vedere tanti partecipanti e al tempo stesso abbiamo avuto l’opportunità di far vedere queste auto e di ospitare i tantissimi partecipanti all’interno di Cortona. Questo genere di iniziative hanno una doppia valenza, da un lato celebrano chi possiede questi veicoli, ringraziandoli per il loro impegno nella manutenzione che li rende ancora fruibili, e dall’altro promuovono il territorio. Eventi come Ruote nella Storia attraggono il pubblico e anche grazie ai mezzi di comunicazione di ACI e ACI Storico riusciamo a promuoverli in tutta Italia. Per noi questa è una grande soddisfazione, come Automobile Club Arezzo ma anche come rappresentanti del mondo sportivo”.-
Quello proposto da AC Arezzo è stato un programma molto intenso e ricco di momenti di rilevanza storica e culturale. I numerosi equipaggi partecipanti si sono ritrovati a Cortona per la verifica della documentazione e la colazione. Successivamente la corposa carovana di auto storiche e d’epoca è partita verso Foiano della Chiana dove i partecipanti alla manifestazione hanno sostato per poter ammirare le splendide opere dei Della Robbia realizzate nel corso del Quattrocento e dei primi decenni del Cinquecento. Tra queste opere anche la Madonna della Cintola, tutt’oggi conservata nella Collegiata di San Martino, esemplata sulla pala omologa conservata al Santuario della Verna, poi la Madonna col bambino detta anche Madonna della Neve nella chiesa di Santa Maria della Fraternità. L’opera di gran lunga più significativa è inoltre il gruppo scultoreo denominato della Vergine dello Spasimo, recentemente riunito nella chiesa di San Francesco, ritenuta a tutti gli effetti la sede originaria.
Il momento successivo ha visto il rientro degli equipaggi di Ruote nella Storia in direzione Cortona per un pranzo conviviale nel centro storico, la premiazione e la successiva visita al MAEC. Quest’ultimo un museo che riunisce le antiche collezioni settecentesche dell’Accademia Etrusca come il lampadario etrusco, la sezione egizia, la biblioteca storica e le opere di Gino Severini con i più recenti rinvenimenti archeologici che illustrano la storia di Cortona.
-“Giornata ricca di eventi ma con grandi soddisfazioni - ha detto Silvia Capacci, Direttrice dell’Automobile Club Arezzo - 64 equipaggi presenti, abbiamo iniziato con una bella colazione di benvenuto offerta dal comune di Cortona. Le visite ai luoghi d’interesse sono state apprezzate da tutti e ritenute molto interessanti. Cortona ha fatto da perfetta cornice a questa bellissima giornata”.-
Attesissima, senza dubbio, anche la settima edizione di Ruote nella Storia con AC Arezzo per il 2025. Intanto per la stagione 2024 il format torna il 12 ottobre con AC Siena e il 13 ottobre con AC Massa Carrara, AC Pisa, AC Verona e AC Viterbo.